Ciao a tutti!
Benvenuti alla piazza più importante di Roma!
Il Foro Romano è stato il cuore della città di Roma per circa mille anni!
Oggi è conosciuto come parte del sito archeologico del Parco del Colosseo, anche se molti lo confondono con i Fori imperiali.
I Fori imperiali erano piazze aggiunte alla piazza principale, volute da Giulio Cesare e alcuni imperatori. Ecco perché sono detti imperiali e chiamati con il nome di chi le ha volute: Foro di Cesare, Foro di Augusto, Foro di Vespasiano o della Pace, Foro di Nerva, Foro di Traiano.
A Roma all’inizio dell’età imperiale c’erano infatti circa 1 milione di abitanti e bisognava accogliere più persone e distribuirle meglio nelle attività quotidiane della piazza principale.
Quindi, quando diciamo Foro Romano stiamo parlando della parte più antica, che si estende sotto il Palatino.
Esattamente dove sono io adesso!
Vedete laggiù? Oltre le 3 colonne del Tempio dei Dioscuri si vede il colle Palatino!
Io invece mi trovo dentro alla Basilica Emilia, costruita in età repubblicana da due magistrati pubblici: Marco Emilio Lepido e Marco Fulvio Nobiliore.
E adesso.. facciamo un piccolo salto indietro nel tempo!
Il Foro Romano ha una storia millenaria e ha visto succedersi epoche diverse! Noi per semplicità le chiamiamo età monarchica (dal 753 al 509 a.C.), età repubblicana (dal 509 al 27 a.C.) e età imperiale (dal 27 a.C. al 476 d.C.).
Allora siete pronti?! Si parte!
Andiamo alla scoperta dei punti in foto!
Partiamo proprio da qui! Davanti ai gradini di accesso alla Basilica Emilia ci sono i resti del Sacello di Venere Cloacina! Un tempietto circolare a cielo aperto.. Vi ricorda qualcosa il nome?
Ma certo! La Cloaca Maxima, la più antica fogna di Roma!
Fu costruita al tempo dei re di Roma! Qui sotto al Palatino c’era una palude.. le sue acque furono canalizzate in una grande conduttura a cielo aperto, poi incanalata in gallerie sotterranee oggi ancora in uso! La sua costruzione fu resa necessaria proprio per l’utilizzo della valle come luogo di riunione di tutti i cittadini in assemblea, nel Comizio!
E ora saltiamo all’età repubblicana, dopo la cacciata dell’ultimo re Tarquinio il Superbo!
Proprio al centro del Foro, dove la piazza era pavimentata e pedonale, c’è il Lacus Curtius, una sacello a cielo aperto costruito per ricordare Marco Curzio..
Ma qui entriamo per un attimo in un tempo leggendario..
Secondo una versione della leggenda Marco era un soldato romano. Un giorno una grande voragine si aprì improvvisamente al centro della piazza e Marco decise di sacrificare se stesso, lanciandosi con il suo cavallo nella voragine come offerta agli dèi.. e così salvò la città di Roma forse da una minaccia incombente!
Ancora oggi si vedono i resti di questo luogo sacro!
Ma è un altro il comandante e politico romano che ancora oggi segna il confine del Foro a sud-est..
Giulio Cesare!
Il Tempio di Giulio Cesare fu costruito nel luogo dove il suo corpo fu cremato durante il suo funerale pubblico, e si narra che una cometa fu vista in cielo, segno per i romani che Giulio Cesare fosse diventato un dio!
L’età imperiale iniziò pochi anni dopo, nel 27 a.C., con la proclamazione di Ottaviano come Augusto, cioè primo imperatore di Roma!
Nell’area del Foro Romano e dei Fori imperiali i segni più visibili di questo tempo sono le colonne onorarie e gli archi di trionfo..
In età imperiale infatti divennero numerosi e più monumentali!
L’Arco di Settimio Severo fu l’ultimo arco di trionfo ad essere costruito nel Foro, proprio vicino al Senato di Roma e all’antico luogo del Comizio. Era l’ultimo arco che doveva essere attraversato dalla parata trionfale dell’imperatore vincitore di una guerra, per raggiungere il Tempio di Giove Capitolino sul Campidoglio.
Finiamo il nostro breve viaggio con le colonne onorarie!
Le più famose sono certamente quelle istoriate, decorate con un fregio che si arrotola tutto intorno alla colonna e racconta le imprese militari dell’imperatore. Non lontana da qui è la Colonna di Traiano, nel Foro di Traiano, ancora oggi una delle meraviglie di Roma!
6 squadre hanno raggiunto il punteggio più alto.. 50 punti!
Facciamo i complimenti a FRARCH per aver completato il quiz prima degli altri!
E bravissimi NINO, ERPANDA, MIC per aver indovinato la più difficile, la n. 5!
I vostri punteggi sono stati aggiunti alla Classifica Generale!
Avete affrontato domande insidiose su cose studiate a scuola!
Ecco le risposte esatte e i tranelli svelati..!
Risposte del Quiz
1 – Partiamo dal periodo dei re! Gli ultimi 3 re venivano dal popolo..
(Se ricordi il nome di due degli ultimi 3 re sarà più facile..)
Etrusco!
Bravissimi! Avete indovinato tutti!
Il nome è quello dei Tarquini, come la cittadina etrusca. Gli ultimi 3 re di Roma erano: Tarquinio Prisco, Servio Tullio e Tarquinio il Superbo, tutti di origine etrusca.
2 – Sotto il re Tullio Ostilio ci fu un combattimento mitico tra Roma e Albalonga. Vinsero i 3..
Orazi!
Anche qui non avete avuto dubbi! Il mitico scontro fu tra i campioni dei due popoli: i 3 gemelli Orazi per Roma e i 3 gemelli Curiazi per Albalonga.
3 – In età repubblicana furono importanti le Guerre Puniche, contro Cartagine.
Alla Battaglia di Canne chi vinse?
Cartagine!
Ebbene sì, non vi sbagliate.. fu il comandante punico Annibale a sbaragliare l’esercito romano comandato dai consoli Gaio Terenzio Varrone e Lucio Emilio Paolo a Canne, in Puglia.
4 – Ma parlando di sconfitte l’imperatore Augusto non poté dimenticare quella di..
Teutoburgo!
Eh sì! La notizia dello sterminio delle legioni romane nello scontro con le tribù germaniche comandate da Arminio fu un duro colpo per l’imperatore.. Non lo perdonò mai a P. Quintilio Varo..
5 – Negli ultimi anni della repubblica l’istituzione di alcuni magistrati segnò i primi passi verso il governo di un imperatore..
I triumviri!
Questa era una domanda da veri intenditori di storia!
Il triumvirato è un’alleanza tra 3 uomini per poter governare e guidare la politica dello stato. Nei fatti fu un modo per togliere potere e autorità alle magistrature e al Senato.
I due triumvirati che segnarono la fine della repubblica furono quello tra Cesare, Pompeo e Crasso e quello successivo tra Ottaviano, Marco Antonio e Lepido.
6 – Nel passaggio all’età imperiale con la chiusura delle porte del Tempio di Giano fu imposta la..
Pace!
Questa era insidiosa.. Augusto istituì una tassa sul lusso.. Ma proclamò e impose la Pace in tutto l’impero con la chiusura delle porte del Tempio di Giano, che si aprivano e chiudevano quando iniziava o terminava una guerra!
Poi chiamata Pax Augusta, ma di cui lui stesso si vantò..
7 – Sotto quale imperatore si raggiunse la massima espansione dell’impero?
Traiano!
Questa l’avete sbagliata proprio tutti ahimè!
Nelle mappe che raffigurano l’espansione massima dell’impero romano c’è scritto sempre “età di Traiano” o qualcosa di simile.. Fateci caso la prossima volta!
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